CASSAZIONE SENTENZA N. 25922 DEL 11.09.2020
La Cassazione ha affermato che in presenza del reato di crediti d’imposta non spettanti non compete all’accusa entrare nel merito dell’accertamento della pretesa, ma è l’imputato che deve contestare la sussistenza dei presupposti del reato, offrendo elementi di giudizio per valutare la pretesa.