PREMESSA
Il 12 giugno scorso è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.Lgs. n. 81/2025 che era atteso da qualche settimana. I principali contenuti riguardano il concordato preventivo biennale (CPB) con riferimento all’eventuale adesione allo stesso per le annualità 2025-2026. La trepidante attesa era legata al capire quali sarebbero state le modifiche per le nuove adesioni. Infatti, ricordiamo, che i Contribuenti che avevano già aderito lo scorso anno, non sono interessati dalle modifiche in quanto l’adesione già fatta esplica i suoi effetti per il 2024 e per il 2025. Ricordiamo che i contribuenti forfettari aderivano al concordato solo per l’annualità 2024; si trattava di una versione sperimentale che non trova proroga nemmeno nelle modifiche che si stanno commentando.
Il decreto 81 contiene anche altre previsioni che, assieme a quelle sul concordato andremo a commentare in questo intervento.
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