Provvedimento 28.02.2020
L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento ha introdotto 2 codici per identificare la fattura differita. Si trattano nello specifico del codice TD24, che riguarda le fatture differite che i contribuenti utilizzano per le cessioni dei beni a seguito di emissione di specifici documenti di trasporto (esempio: Ddt) e del codice TD25, che riguarda le fatture differite emesse in caso di triangolazione interna