È possibile fino al 29 novembre regolarizzare le comunicazioni trasmesse lo scorso 30 settembre al Sistema tessera sanitaria in relazione ai dati delle spese sanitarie sostenute nel primo semestre (gennaio-giugno) del 2023, al fine della precompilazione delle dichiarazioni dei redditi.
Infatti, nei casi di errata comunicazione dei dati (art. 3 comma 5-bis del DLgs. 175/2014), se la comunicazione è correttamente trasmessa entro 60 giorni dalla scadenza del 30 settembre 2023, la sanzione di 100 euro per ogni comunicazione errata è ridotta a un terzo, con un massimo di 20.000 euro.
I soggetti che entro lo scorso 30 settembre hanno trasmesso i dati delle spese sanitarie relative al primo semestre 2023 sono:
- i medici e gli altri professionisti sanitari (compresi gli ottici, il cui obbligo è stato introdotto dal DM 28 novembre 2022);
- le farmacie e le parafarmacie;
- le strutture sanitarie.
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